Cimiteri toscani, un viaggio in Amazzonia e un colpo di fulmine letterario
E ci sono anche le date delle prossime presentazioni dal vivo del mio libro!
Ciao e bentornat* alla newsletter di Cemetery Safari!
Torno nella tua posta a chiacchierar di cimiteri, libri e altre cose ganze.
Cose di cimiteri
Il Cimitero Monumentale delle Porte Sante è uno dei miei luoghi del cuore a Firenze, e in questi giorni sono tornata a passeggiare tra i suoi marmi per creare due brevi video:
uno sulle curiosità architettoniche
e uno sulle statue più belle e famose
Ne ho fatto anche un altro dedicate alle tombe superstiti dell’antico Cimitero dei Turchi di Livorno, che oggi si trovano al Cimitero Comunale dei Lupi.
Non molte città europee , tra il XVII e il XIX secolo, potevano vantare tanti cimiteri acattolici come Livorno. Forse nessuna. A Livorno c’erano cimiteri calvinisti, luterani, greci ortodossi, greci uniti, armeni, turchi ed ebraici, corrispondenti ad altrettante comunità straniere, insediatesi stabilmente a Livorno. E io sono molto orgogliosa della storia di accoglienza e tolleranza religiosa della mia città natale.
La storia dei cimiteri e delle Nazioni straniere a Livorno è lungo e molto interessante, e l’ho approfondita in un capitolo del mio nuovo libro Cemetery Safari Italia. A proposito, approfitto per ringraziare anche qui Matteo Giunti in rappresentanza della Associazione Livorno delle Nazioni per le sue ricerche e il suo aiuto. L’associazione è un pozzo di informazioni sulla storia di Livorno e in particolare dei suoi cimiteri.
Prossime presentazioni
Ti va di fare due chiacchiere con a me a proposito di cimiteri? Ecco i prossimi appuntamenti per farlo di persona.
Firenze (Serpiolle) - il pomeriggio di questo sabato, 3 febbraio, sarò ospite dagli amici della Società Mutuo Soccorso di Serpiolle (zona Firenze nord) per parlare del mio libro e dei cimiteri fiorentini.
Roma: Il pomeriggio del 14 febbraio, allo Studio 54 di Tor Pignattara. A seguire serata karaoke, che apparentemente non c’entra nulla, ma è molto divertente, infatti sto già preparando la mia scaletta a tema. Prometto che non canterò solo i Misfits.
Bologna - Hellnation Store. Il pomeriggio di sabato 24 febbraio, nel negozio di dischi più hardcore di Bologna! Con dj set “Bela Lugosi is dead” by Olimpia Quartieri. Cimiteri & rock ‘n’ roll, what else?
Livorno - Doctor B Brewpub, sabato 16 marzo alle 17.00. Il pluripremiato birrificio artigianale delle mie amiche Laura e Francesca! La presentazione è a cura della Associazione Livorno delle Nazioni, e a seguire ci sarà un aperimorte con birra e cibo da pub.
Genova - Casa Luzzati, cortile maggiore di Palazzo Ducale. Che sede fantastica! Ci vediamo lì domenica 17 marzo alle 16.00.
Nuovi e vecchi viaggi
Sul blog ho scritto due nuovi post relativi al mio ultimo viaggio negli Stati Uniti:
Boston fai da te - come organizzarsi, consigli di viaggio, etc.
Salem, la città delle Streghe - Io ero andata per fare la persona seria e approfondire la storia del processo per stregoneria del 1692, e invece mi sono ritrovata a sguazzare nella cultura pop americana, da Hocus Pocus a Samantha Vita da Strega.
Libri Ganzi
Ti racconto al volo le mie ultime letture!
Questo mese le mie letture sono praticamente riassumibili con un solo nome: Franck Thilliez.
Ho letto il suo ultimo romanzo thriller Vertigine, e mi è piaciuto molto. Allora ho scaricato la trilogia di Caleb Traskman, composta da Il Manoscritto, C’era due Volte e Labirinti.
Sbam! Me li sono bevuti, non avevo mai letto dei thriller così originali, complessi e imprevedibili. Thilliez è il re dei rompicapi, crea trame apparentemente indistricabili, semina enigmi tra le pagine, e poi sfida il lettore a risolverli.
La trilogia è una serie di scatole cinesi, ogni libro può essere letto in modo indipendente, ma sarebbe un peccato perché così si perdono tutti i fantastici trucchetti di Thilliez per sorprendere il lettore. Il secondo libro diventa una nuova scatola cinese che compare attorno al primo libro, racchiudendolo. E il terzo libro ribalta tutto ciò che credevamo di sapere dai primi due. Se qualcosa è prevedibile, è perché in realtà non è quello che sembra.
Altre cose ganze
Podcast, film, serie tv, link e altro per cazzeggiare alla grande.
Qualche settimana fa ho visto il (bel) film Civiltà Perduta (disponibile sia su Netflix che su Prime), che racconta la storia del colonnello Percy Fawcett e della sua ricerca di una mitica città perduta nel cuore dell’Amazzonia, la città di Z. Fawcett era il classico esploratore britannico con la sahariana e il caschetto da safari, figlio dell’Inghilterra imperialista.
Spoiler: la storia finì malissimo, perché nel 1925 il colonnello scomparve nella giungla, probabilmente massacrato da una popolazione locale, e non si ebbero più sue notizie. Nemmeno della città di Z, se è per questo.
Qui si potrebbe aprire uno spin-off sui cannibal movies, ma forse è troppo. Torno al punto.
La storia del colonnello Fawcett mi ha subito fatto tornare alla mente quella dell’assai più affascinante Peter Fleming, il fratello avventuroso di Ian Fleming, che servì da ispirazione per la figura di James Bond.
Nel 1935 Peter Fleming, 25 anni, decise di lanciarsi in una improvvisata spedizione di ricerca del colonnello Fawcett, armato di ironia e spirito di osservazione, invece che di competenze. Raccontò la sua impresa nel libro Avventura Brasiliana, che è qualcosa di più del resoconto di un viaggio: è una parodia e una critica arguta alla figura dell’esploratore britannico incarnata da Fawcett, e ai reportage di viaggi in terre esotiche e pericolose, tanto popolari in Inghilterra all’epoca.
Spoiler: Fleming non trovò tracce del colonnello, ma non si impegnò molto a cercarle. Invece litigò con un altro membro del gruppo, il malvagio Maggiore Pingle, e il viaggio di ritorno si trasformò in una gara di velocità tra i due, per raggiungere l’Inghilterra. Il premio sarebbe stata l’opportunità di fornire per primo il reportage della spedizione (e la propria versione dei fatti).
In seguito viaggiò in Russia e in estremo Oriente, e allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale fu reclutato come agente dai servizi segreti britannici. Scrisse anche un romanzo di spionaggio, un anno prima del suo celebre fratello minore Ian. Che appunto si ispirò a Peter per la figura di James Bond.
Avventura Brasiliana è purtroppo uscito di circolazione da qualche anno, ma è uno dei libri di viaggio più divertenti, affascinanti e insoliti che abbia letto. Linko Amazon per fornire le coordinate per ritrovarlo, anche se non è disponibile: magari riesci a trovarlo nel circuito dei libri usati o nella tua biblioteca.
A presto,
Claudia
Claudia sei un mito!
Sono anni che cerco quel libro di Fleming, consigliatomi da te, prima o poi lo trovo 💪🏻